Nov 10, 2020 - anti-age    Commenti disabilitati su IL FILLER PER IL “CODICE A BARRE”

IL FILLER PER IL “CODICE A BARRE”

CG STYLER_600_confezioneIL FILLER PER IL “CODICE A BARRE”
Quando intorno alle labbra si iniziano a formare quelle antiestetiche rughette
che invecchiano e imbruttiscono l’area periorale, si cerca subito la soluzione
migliore per ricorrere ai ripari.
Il cosiddetto “codice a barre” infatti è uno dei
segni più temuto dalle donne e non è dovuto solo al trascorrere del tempo.
Chi fuma molto o si espone in maniera eccesiva ai raggi solari – motivo per cui è bene
idratare la pelle prima di uscire ed applicare creme protettive in caso di esposizione al
sole o delle lampade abbronzanti – tende ad essere soggetto alla comparsa delle rughe
della bocca, soprattutto intorno al labbro superiore. In questo caso sarà molto difficile
coprirle col trucco, anzi il make up può addirittura evidenziare il difetto,
specialmente se si utilizzano gloss o se si cerca di nascondere il tutto con il
fondotinta.
Le rughe “codice a barre” (una vaga somiglianza con il “barcode” dei prodotti, dal
quale appunto prendono il nome) sono uno degli inestetismi che più rivelano l’età di un
individuo. Gli uomini, possono camuffarle con barba e baffi, ma le donne, come
possono rimediare a questo implacabile segno del tempo che passa?
La soluzione viene dalla Medicina Estetica con i filler a base di acido ialuronico ,
“punturine” che permettono di distendere le rughe.
Ma cosa fare per contrastare al meglio questo problema?
La novità di CG-STYLER 600, filler di ultima generazione, per combattere questo
inestetismo sta nella combinazione tra acido ialuronico reticolato con PEGDE
(polythylene glycol diglycidl ether) e un’alta concentrazione di peptidi
biomimetici, brevetto esclusivo della Caregen (leader globale nello sviluppo di
Peptidi Biomimetici e Fattori di Crescita e distribuito in Italia da SEVENTY BG)
che consentono di svolgere sia una funzione di riempimento, sia di lavorare come
skin booster , il trattamento che mette il turbo alle cellule.
Che cosa sono i Pepditi Biometrici?
Sono sostanze di sintesi, cioè create in laboratorio. Si tratta di attivi di moderna
concezione biochimica, di piccole dimensioni, formate da sequenze di aminoacidi.
Una molecola di Peptide è formata dall’unione di due o più aminoacidi. Essi
“mimano” l’azione di una proteina naturale alla quale assomigliano, legandosi in
modo altamente specifico ai recettori delle cellule che regolano particolari
processi biologici.
I vantaggi di questo trattamento?
Si tratta di un filler “dinamico-funzionale”: il riempimento superficiale determina
distensione del piano cutaneo e blocco della plicatura (piegatura).

La permanenza del prodotto nella sede di inserimento si integra con morbidezza
senza effetto swelling (rigonfiamento) o ipervolumizzazione. Il filler esercita
un’azione sia ricostruttiva che miorilassante.
Le indicazioni?
Il filler
CG-STYLER 600
è specifico per le rughe verticali periorali (“codice a
barre”) dove la sua morbidezza si apprezza per una correzione naturale in statica
come in dinamica. E’ indicato anche per la correzione di aree difficili come rughe
glifiche, glabella, rughe perioculari e rughe mimiche di espressione.
Ad ogni modo ogni donna ha le sue caratteristiche e le labbra sono una parte
anatomica estremante importante per la bellezza e la sensualità del volto e vanno
quindi curate e trattate nel migliore dei modi: solo un medico estetico può
intervenire per mantenerle giovani e turgide, senza intaccare la naturalezza del sorriso.
La costanza dei trattamenti è importante per ottenere risultati stabili e duraturi e, nel caso
del filler per il codice a barre, è consigliabile ripeterlo un paio di volte l’anno, avendo
sempre l’accortezza di rivolgersi solo a Centri estetici qualificati. E’ bene non
aspettare i 50 anni, ma intervenire appena si nota la comparsa di questo inestetismo.
Stefania Bortolotti
IL FILLER PER IL “CODICE A BARRE”ultima modifica: 2020-11-10T18:47:36+01:00da modaefashion
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